
Senza respiro di Giusy Rampini
Giorni fa ho avuto uno scambio molto civile con un cacciatore il quale aveva postato selvaggina abbattuta nella foto. Sono intervenuto perché essendo io un amante del cane da ferma e da seguita, gli facevo notare che oltre ad essere di cattivo gusto una pubblicazione di animali morti, gli ricordavo che la lepre va prelevata dal territorio esclusivamente con il cane da seguita ed in battuta e mai oltre il giorno 8 dicembre. Purtroppo mi ha risposto che era una specie cacciabile. Avendo ricevuto simile risposta ho capito che non era più il caso di continuare il contraddittorio perchè le nostre vedute erano molto diverse tra di loro.
Il punto, secondo il mio modesto parere, è che in primis non si distingue il binomio cacciatore/sparatore dal binomio cacciatore/cinofilo.
Prima di spiegare questo voglio anche esprimere che la caccia di una volta non esiste più; il mondo è cambiato, l’opinione pubblica è diventata molto sensibile alla difesa degli animali.