Presentazione
Sono felice e onorato di aver seguito e quindi ottenuto il permesso di tradurre in italiano questo notevole lavoro di ricerca, raccolta e comparazione di numerosi dati, importanti per l’interpretazione e la corretta gestione della Beccaccia in Francia, Paese che più ha studiato il problema, interpretandolo da due lati opposti: ottimista e pessimista.
Mese: Ottobre 2019
L’argomento non è facile perché entrano in gioco tanti fattori.
I fattori che in questo contesto ci interessano sono:
- Le cucciolate “studiate a tavolino” sulla base dei pedigree di femmina e maschio
- L’importanza dei titoli e del riconoscimento ufficiale del valore di un cane
- Il personale progetto allevatoriale di ciascun allevatore
Si conclude con questo breve testo l’approfondimento sulle particolari caratteristiche che devono per forza di cosa essere in possesso di un cane da ferma specialista a beccacce. Nelle prime due puntate si sono prese in esame le doti venatorie che consentono al campione di ritrovare le beccacce involatesi, individuandone la rimessa e, secondo punto fondamentale, riuscirci entro pochi minuti se non addirittura secondi. E’ ovvio, infatti, che non è sufficiente fermare una beccaccia per essere proclamabili “beccacciai” come anche, naturalmente, non è sufficiente ribatterne una per assurgere in automatico al ruolo di “specialisti”.