
L’autore con i suoi Gordon
Noir-et-feu. black-and-tan, nero-focato, praticamente… gordon, il mio amore cinofilo, neppure troppo segreto e molte volte apertamente confessato.
Nelle mie cinquanta licenze di caccia, ho posseduto, amato e apprezzato alcuni forti setter inglesi, con i quali, dalle cime selvagge dei monti, attraverso l’oro dei miei boschi e sconfinate risaie, ho praticato con soddisfazione tutte le cacce praticabili con il cane da ferma.
Ricordo Zar, il mio primo cane: mi fu donato quando aveva già otto anni, dalla vedova di una mio maestro di caccia; avevo diciott’anni, e il bel tricolore mi insegnò ad andare a caccia.