Il cane “specialista”: genetica, idealità e pratica.
Difficile il connubio “Idealità e pratica”, in parole povere “tra sogno e realtà”.
Per rendere ancora più chiaro il concetto, mi piace iniziare questa chiacchierata con un brano di Giulio Colombo, da cui ritengo essenziale partire:
Scegliere, perché in realtà nell’allevamento non si tratta affatto di saper produrre buoni o cattivi cani, come è d’uso credere, ma di saper scegliere bene fra quelli che la fortuna ci manda.
Questa è la difficoltà e dono di pochi e meritorio.
Non accontentarsi mai e non vedere in ogni lucciola la lanterna.