Mese: Dicembre 2012
Tutto avviene per caso e i cani da prove non servono per la caccia….
Oppure, niente avviene per caso e i cani da prove (quelli bravi naturalmente) sono indispensabili per fornire bravi cani da caccia, migliorando contemporaneamente le caratteristiche della razza alla quale appartengono.
Pur ammettendo l’incidenza della componente probabilistica, la mia esperienza, di 50 anni di allevamento, mi fa propendere senz’altro per la 2° tesi.
Certo, in genetica e in allevamento, 2+2 non fa sempre 4, altrimenti avremmo, sempre e tutti, cani eccezionali, basterebbe accoppiare un bravo cane ed una brava cagna e il gioco sarebbe fatto.
QUESTO RACCONTO E’ UN OMAGGIO ALLA MIA CAGNETTA, UN BELLISSIMO SETTER BIANCO FEGATO, CHE QUEST’ANNO E’ ANDATO IN PENSIONE ALL’ETA’ DI 13 ANNI E MEZZO.
Pur vivendo in città (Cagliari), tengo a sottolineare che sono cresciuto in un mondo agropastorale in un paesino della Sardegna Ogliastra, Jerzu, con dei valori antichi quali il rispetto della campagna e degli animali che la riempiono di vita, dove il prelievo della selvaggina, (considerato quasi un rito sacro) doveva avvenire rigorosamente, seguendo le tradizioni locali, con tempi e modi insegnatomi da padre e parenti.
La caccia era da praticare solo con l’uso del cane sia per la selvaggina cosiddetta da penna (pernici e beccacce), che quella da pelo (lepre coniglio e cinghiale).
Con questo spirito “pulito” coltivo da sempre questa passione con ausiliari validi cresciuti e addestrati direttamente da me, e forse la sorte, per questo mio modo di essere, ha voluto premiarmi, regalandomi quasi quattordici fa, un cane per me eccezionale.

il giovane Cavaglià
Ti lodiamo, Signore,
perché dai vita all’acqua, ai boschi, ai fiori, agli animali, alle pianure, alle montagne ed al sole che illumina.
E Ti lodiamo perché ci doni di giungere alle nevi bianche ed alle paludi, camminare nelle pianure e salire le colline e perché ci fai continuamente comprendere la bellezza della Tua Creazione.
Ti lodiamo. Signore, perché ci concedi di vedere caprioli e camosci sui monti, l’aquila e il falco nel cielo e quante altre creature sono nel mondo a Tua gloria.
Perdonaci, Signore, se talvolta le sacrifichiamo alla nostra passione, ma la loro esistenza ci fa capire la Tua generosità, ci dispone al rispetto dei Tuoi beni ed alla riflessione.
Sii lodato, Signore, per la pace che ci donano montagne, pianure, boschi e paludi, ed i pensieri che ci suscitano: scrutando la natura ed ascoltandone la voce impariamo a ritrovarTi nell’abisso del nostro spirito.
E se un giorno Tu volessi farci restare fra loro, accogli, nella Tua infinita misericordia, la nostra anima di peccatori ma a Te più vicina.
Con approvazione Ecclesiastica 5 aprile 1991.
SCARICA E STAMPA LE BUONE PRATICHE DELLA SICUREZZA
Per venire incontro alle sempre crescenti richieste degli appassionati, che hanno ben compreso e apprezzato lo spirito e i contenuti dell’opuscolo Sicurezza a Caccia, è possibile scaricare dal link allegato il documento Pdf dello stesso e successivamente stamparlo in quante copie si vuole.
Per scaricarlo clicca sul seguente link : OPUSCOLO SICUREZZA
Vice Campione Maschi con l’ Ecc. Falco (Spagna)
Vice Campione Femmine con l’Ecc. Ayan des forêts Corréziennes (Francia)