QUALCUNO LA DEFINISCE “LA GRANDE UTOPIA” PER CACCIATORI DI MONTAGNA E DI BECCACCE E’ “LA GRANDE SPERANZA” ovvero LA RICERCA DEL CAMPIONE VERO, DEL CACCIATORE ETICO E DELLA STARNA ITALICA
Partire da soggetti che a caccia abbiano dato dimostrazione di grandissime doti, testati su animali veri, dal beccaccino al gallo forcello, su veri terreni di caccia, visti e giudicati dai migliori giudici, pensiamo sia un modo per cercare seriamente soggetti che possano diventare il punto di riferimento per il mondo della caccia, riportando la cinofilia, come lo era alle sue origini, al servizio dei cacciatori.
Noi pensiamo che fra bravi cani da caccia e selvaggina vera esista un connubio imprescindibile, che l’uno non possa esistere senza l’altra, la selvaggina vera fa crescere la cinofilia e i cani cresciuti a pane e selvaggina vera, costituiscono la vera essenza della caccia, e contribuiscono indirettamente, ma secondo noi in modo significativo, ad un sempre maggior rispetto verso la selvaggina stessa.