Sembra facile parlare adesso, a stagione conclusa, di un’annata povera di incontri di specie migratorie, ma non è proprio così. Con umiltà di cacciatore con 21 anni di cammino tra campi e boschi, e con tanta voglia di apprendere fin quando avrò la forza di farlo ho letto e ascoltato i “grandi” del nostro mondo, coloro che hanno la fortuna di avventurarsi non solo in Italia, ma anche al di la dei suoi confini, coloro che hanno consumato scarponi a rincorrere beccacce.