Incastonato tra le vette delle splendide montagne circostanti anche quest’anno l’altopiano di Campo Felice ha ospitato le prove di chiusura del circuito Classiche a quaglie

Nonostante in Italia regioni quali Toscana, Emilia Romagna e Lombardia vengano, e a ragione, considerate la culla della cinofilia del bel paese c’è una piccola realtà abruzzese, rappresentata dal Gruppo cinofilo Aquilano, che con enormi sforzi è entrato nel corso degli anni a far parte della schiera dei “Big” del panorama cinofilo internazionale.

Partendo dalle prime prove su selvaggina di montagna organizzate a cavallo tra gli anni settanta e gli ottanta sui monti della marsica, per passare alle prove delle classiche a quaglie organizzate sugli altopiani di Roccaraso e Campo Imperatore, la cinofilia abruzzese si è ritagliata negli ultimi anni un angolo di notorietà ospitando le prove finali che chiudono il circuito della formula “Classica a quaglie”, accogliendo il fior fiore della cinofilia nazionale ed estera nell’incantevole teatro dell’altopiano di Campo Felice.
A questo successo senza dubbio ha contribuito la competenza e la notorietà del presidente del gruppo cinofilo aquilano. Domenico Petrella è infatti un dresseur ormai conosciuto e rispettato nel suo ambiente, e la frequentazione delle migliori palestre internazionali con la sua presenza nelle prove cinofile soprattutto nella formula della “caccia a starne” lo ha messo in condizione di conoscere ogni piccola sfumatura nell’organizzazione di questo tipo di eventi, tanto che a Campo Felice ormai da anni si assiste continuamente a giornate di cinofilia impeccabili sotto il punto di vista logistico.

Anche quest’anno nelle giornate del 11 e 12 Luglio l’altopiano abruzzese è stato affrontato dai migliori setter e pointer della cinofilia italiana nella speranza di reperire almeno una quaglia e quindi un probabile passo in avanti verso la vittoria.

La strada che divide in due l’altopiano è stato come sempre affollatissimo e, nonostante il brutto periodo economico abbia sicuramente avuto effetti anche sul numero di presenze tra gli spettatori rispetto agli ultimi anni, ci ha fatto immenso piacere sentire i più disparati dialetti italiani a bordo campo. La strada rialzata rispetto al terreno su cui vengono disputati i turni, la brezza decisa e costante e lo scenario mozzafiato tutto attorno rendono questa palestra unica e la facilità con cui si possono seguire i turni stando comodamente seduti sotto un ombrellone attirano infatti non solo i cinofili e gli appassionati, ma anche le loro famiglie che con questo pretesto si godono due giornate estive a quota 1600, lontani dagli affanni della vita in città.
Le Prove
Nella giornata di sabato si sono disputate le due prove di eccellenza, rispettivamente per setter e pointer. L’eccellenza setter, con giuria rappresentata da Coti Zelati, Crudeli e Lombardi ha visto vincere con il 1°Ecc Cac Leonardo condotto da Moretti, 2°Ecc ris. Cac a Jack condotto da Lombardi, mentre il 3° Ecc con 2° ris. Cac è andato a Nelson con la conduzione di Targetti.
Per quanto riguarda i pointer il 1° Ecc Cac è andato a Ucraina Del Volturno condotta da Mauro Iazzetta, mentre il 2° Ecc è stato assegnato a Palaziensis Gerry, condotto da Rudy Lombardi. Fa piacere che tra i pointer si sia imposta una femmina che, anche se già abbondantemente nota alle cronache cinofile, sarà sicuramente anche un punto di riferimento per la razza nell’allevamento oltre che nelle competizioni.

Sempre nella giornata di sabato c’è stata la passerella con relativa proclamazione dei Campioni Sociali di Grande Cerca, Caccia a Starne, Classiche a Quaglie, Caccia Pratica e Prove Specialistiche su Beccacce, Beccaccini e Tipica di montagna, e quindi tutti gli appassionati hanno potuto ammirare da vicino quei cani conosciuti solo grazie ai rotocalchi o dal web.

La mattinata di domenica invece si è aperta con la passerella delle “scuderie” in cui venivano presentati i vari soggetti condotti da ogni dresseur nelle varie note di concorso, per poi passare alle squadre che hanno concorso nei vari Campionati Europei di Grande Cerca, Caccia a Starne, Caccia a selvatico abbattuto, Beccacce e Montagna. Più tardi in concomitanza con la consegna del trofeo “Gino Botto” al miglior inglese del circuito Enci, si è svolta un’esposizione per i migliori Pointer premiati in esposizioni nazionali ed internazionali.

Nel pomeriggio si è disputato invece il Master delle Classiche a quaglie con assegnazione del Cac e del 5° Trofeo “Oscar Monaco”. La prova si è svolta tra venti cani, dieci setter e dieci pointer, condotti da ben nove conduttori in turni misti da due cani ciascuno. Sotto la supervisione della giuria composta da Silvio Marelli, Gianbattista Mantegari, Oliviano Nobile ed il serbo Dusko Sormaz si è imposto, vincendo quindi il master, il Pointer Bill Della Steccaia condotto da Giacomo Cantoni. La 2° riserva di Cac è stata assegnata al setter Tris di Rudy Lombardi, mentre il 3° Ecc è andato al setter Roval Salvo condotto da Baraghini.

Che il vincitore fosse Bill Della Steccaia il pubblico lo aveva intuito già alla fine del quarto turno, corso proprio da Bill e Salvo (1° e 3° classificati alla fine), in quanto veramente spettacolare e chiuso con l’applauso di tutti gli spettatori. Il pointer in pieno stile di razza ha interpretato la nota del concorso alla perfezione fermando e risolvendo correttamente su ben due quaglie in un pomeriggio in cui gli altri cani faticavano invece anche solo nel reperimento di un singolo selvatico. Altrettanto bene Roval Salvo con un punto ben risolto ma la sua prestazione, nonostante abbia meritato il terzo posto finale, è stata sicuramente offuscata dalla prestazione del pointer.

La conclusione della giornata con la lettura del verdetto è stata un esempio di sportività tra spettatori, proprietari e conduttori con abbracci e strette di mano che si sono protratti per diversi minuti.
Speriamo che nei prossimi anni il successo della manifestazione si ripeta, e in realtà non ne dubitiamo, anche perché è veramente piacevole osservare così tanti cacciatori a bordo campo interessati alla cinofilia. Solo così, riuscendo a coinvolgere il “semplice” cacciatore, la cinofilia si garantirà un futuro.

In ricordo di Ademaro Scipioni

In tutto questo purtroppo c’è anche da ricordare la manifestazione di stima e di affetto verso Ademaro Scipioni, dresseur ed allevatore dei suoi Di Val Di Chiana, recentemente scomparso purtroppo ancora giovane. Scipioni, punto di riferimento della cinofilia italiana, mattatore sul campo con i suoi Negus, Gufo di Val Di Chiana, Nord di Val Di Chiana, Nero di Val Di Chiana, Olaf, Taro dei Felini, Picasso, Nosferatus di Val Di Chiana, Kapò, Vega e tanti altri con cui ha vinto diversi campionati europei di Grande Cerca, si è imposto anche a Campo Felice per ben nove volte durante la sua strepitosa carriera vincendo altrettanti master. Commovente il video proiettato sul maxi schermo con cui ,tramite bellissime immagini montate da Daniele Cecchetti, Mauro Riga e Paolo Gulinelli, tutti i presenti hanno potuto ripercorrere le magnifiche imprese di Ademaro e dei suoi Setter in giro per tutta Europa.

Rudy Lombardi e la sua espressione di sofferenza un attimo prima che venga pronunciato il verdetto finale da parte della giuria. Verrà poi premiato per il suo secondo posto con il setter Tris

Rudy Lombardi e la sua espressione di sofferenza un attimo prima che venga pronunciato il verdetto finale da parte della giuria. Verrà poi premiato per il suo secondo posto con il setter Tris

Rudy Lombardi e la sua espressione di sofferenza un attimo prima che venga pronunciato il verdetto finale da parte della giuria. Verrà poi premiato per il suo secondo posto con il setter Tris

Rudy Lombardi e la sua espressione di sofferenza un attimo prima che venga pronunciato il verdetto finale da parte della giuria. Verrà poi premiato per il suo secondo posto con il setter Tris

Giacomo Cantoni, vincitore del Master con il suo pointer Bill Della Steccaia. Il momento di gloria giustamente meritato anche del Proprietario di Bill

Giacomo Cantoni, vincitore del Master con il suo pointer Bill Della Steccaia. Il momento di gloria giustamente meritato anche del Proprietario di Bill

Moretti fa accostare il suo Leonardo

Moretti fa accostare il suo Leonardo

Rudy Lombardi con il suo setter Jack e Mauro Iazzetta con il pointer Oscar Di Villa Elena si apprestano allo sgancio. Tra loro Silvio Marelli, giovane ma già esperto giudice di prove nazionali ed europee

Rudy Lombardi con il suo setter Jack e Mauro Iazzetta con il pointer Oscar Di Villa Elena si apprestano allo sgancio. Tra loro Silvio Marelli, giovane ma già esperto giudice di prove nazionali ed europee

Giacomo Cantoni, vincitore del Master con il suo pointer Bill Della Steccaia. Il momento di gloria giustamente meritato anche del Proprietario di Bill

Giacomo Cantoni, vincitore del Master con il suo pointer Bill Della Steccaia. Il momento di gloria giustamente meritato anche del Proprietario di Bill